Sapevi che ogni notte perdiamo circa 300.000 cellule morte?
Ma non è tutto. Nei nostri letti si possono accumulare allergeni, muffe e batteri che possono provocare disturbi alla salute, anche seri.
Spesso, ci concentriamo sulla pulizia della casa, ma trascuriamo materassi, divani e cuscini. Cambiamo le lenzuola ogni dieci giorni, ma ci dimentichiamo di ciò che si nasconde al di sotto…probabilmente è perché muffa, acari, batteri e residui organici non sono facilmente visibili, il che ci porta a sottovalutarne la presenza.
Tuttavia, questo non significa che non siano dannosi.
Anzi, è fondamentale pulire il materasso a fondo per garantire un ambiente domestico sano.
Infatti, ci sono diversi metodi per disinfettare il materasso:
- Pulizia a vapore se hai un materasso a molle;
- Bicarbonato di sodio se hai un materasso in lattice o memory foam;
- Pulizia professionale se vuoi igienizzare il materasso a fondo.
3 modi per disinfettare il materasso efficacemente
Pulizia a Vapore
Uno dei principali metodi fai da te per disinfettare efficacemente i tessuti del tuo materasso o divano è quello della pulizia a vapore.
Se hai un materasso a molle puoi usare un pulitore a vapore che non solo aspira la polvere e i batteri, ma grazie all’alta temperatura, aiuta ad annientare anche gli acari, igienizzando il materasso in profondità.
Questo strumento, oltre ad aspirare, utilizza il vapore per combattere gli acari ed elimina il problema dell’umidità in eccesso che si intrappola tra i tessuti del materasso, lasciandolo fresco e pulito.
Ricorda però, se il tuo materasso è a molle, questa tecnica è ideale! Altrimenti, se hai un materasso memory o in lattice, potrebbe danneggiare i materiali, specialmente se non è uno strumento professionale.
Cosa fare in questi casi?
Bicarbonato di sodio
Se il materasso è di tipo memory foam oppure in lattice dovrai optare per una pulizia a secco per non rovinare il materiale del materasso.
Uno dei metodi più usati è l’utilizzo del bicarbonato di sodio.
Come puoi utilizzarlo?
Spargilo generosamente sui materassi e lascialo agire per diverse ore.
Il bicarbonato non solo assorbe gli odori sgradevoli ma ha anche proprietà antimicrobiche che aiutano a mantenere il materasso fresco e igienizzato.
C’è da dire però che questi metodi fai-da-te sono utili, ma a volte non sono sufficienti, soprattutto se stai utilizzando un materasso che era di qualcun altro (come può accadere in un appartamento appena affittato).
In questi casi, è utile consultare un professionista.
Cosa fa di diverso il professionista che tu non puoi fare da solo?
Pulizia Professionale
Se non possiedi gli strumenti adeguati o desideri una pulizia più profonda, affidarsi a un esperto è la scelta giusta.
Anche se le tecniche fai-da-te come la pulizia a vapore o a secco possono mantenere il materasso pulito, solo un professionista può garantire una vera igienizzazione profonda.
Questo perché i professionisti dispongono di strumenti e prodotti non comunemente presenti nelle nostre case.
Tra questi, alcuni metodi utilizzati dai professionisti per igienizzare e disinfettare i materassi a fondo sono:
- Raggi UV-C: Questo metodo impiega la luce UV-C per eliminare fino al 99,9% di acari e pollini, anche quelli nascosti negli imbottiti.
- Pulitori ad alta pressione: L’uso combinato di calore estremo e alta pressione del vapore distrugge qualsiasi parassita, garantendo una disinfezione totale.
- Ozono: L’ozono è particolarmente indicato per materassi e cuscini poiché non utilizza sostanze chimiche e non lascia residui sui tessuti.
- Vapore secco: Prodotto ad alta temperatura (155°C) con minime quantità di acqua, il vapore secco pulisce, disinfetta e rimuove gli odori senza lasciare umidità residua.
Perché è importante igienizzare il materasso?
Hai mai pensato a quanto sia importante igienizzare il materasso su cui dormi ogni notte?
Oltre a essere un gesto fondamentale per la tua salute, pulire regolarmente il materasso può influenzare positivamente anche la qualità del tuo sonno.
Con il tempo, il materasso può diventare un ricettacolo di polvere, acari, batteri e muffe, agenti che non solo possono danneggiare il materasso stesso ma anche provocare allergie, asma, irritazioni cutanee e altre infezioni respiratorie.
Un materasso ben curato e igienizzato è la chiave per un riposo notturno tranquillo e rigenerante e non solo migliora il benessere personale ma rafforza anche la sensazione di comfort e cura della propria casa.
Come pulire il materasso quotidianamente?
La manutenzione quotidiana dei materassi è più facile di quanto pensi e contribuisce significativamente alla tua salute e al tuo comfort.
Ecco 5 buone abitudini giornaliere che puoi adottare per mantenere i tuoi materassi in ottime condizioni:
- Agitare le lenzuola: Prima di sistemare il letto, agita lenzuola e coperte per rimuovere polvere, peli e altri piccoli detriti accumulati durante il sonno.
- Aspirazione rapida: Utilizza l’aspirapolvere con un accessorio per tessuti o un pennello morbido per pulire la superficie del materasso. Questo passaggio è fondamentale per rimuovere polvere e allergeni senza danneggiare il tessuto.
- Luce del sole: Se possibile, lascia il letto scoperto per qualche minuto dopo averlo rifatto, per permettere al materasso di “respirare” e beneficiare della luce solare, che è un ottimo antibatterico naturale.
- Aria fresca: Ogni mattina, lascia le finestre aperte mentre rifai il letto. Questo non solo rinfresca l’aria ma aiuta anche a ridurre l’umidità accumulata durante la notte, prevenendo la formazione di odori sgradevoli.
- Protezione del materasso: Investi in un protettore di materasso lavabile. Questo strato aggiuntivo protegge da macchie e contaminazioni e può essere facilmente lavato per mantenere l’igiene.
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